Ci sono fili che non si vedono, eppure tengono insieme le persone.
Fili che scaldano, che consolano, che raccontano storie di mani, di cura, di tempo condiviso. È da questi fili che nasce l’incontro tra Gomitolo Rosa e Fondazione Onda ETS: un abbraccio di lana e di gentilezza, intrecciato per chi ha più bisogno di sentirsi accolto.
Nelle RSA e nelle case di riposo, un gesto semplice — prendere in mano i ferri, seguire il ritmo lento dei punti — si trasforma in una piccola rivoluzione silenziosa. Ogni maglia è un frammento di memoria; ogni passaggio del filo, un respiro che torna profondo; ogni sorriso condiviso, una porta aperta contro la solitudine. Ivana Appolloni – Direttrice Generale di GomitoloRosa, ci racconta la sua esperienza. In questi primi 12 mesi di collaborazione tra l’Ente Filantropico Gomitolorosa e Fondazione Onda ETS abbiamo visto nascere 25 laboratori di lanaterapia, il lavoro a maglia terapeutico, all’interno di RSA e Case di Cura facenti parte del network Bollino RosaArgento 2025-2026, dislocate su tutto il territorio nazionale. Altre 25 strutture già individuate dalla trepidante attesa per attivarlo nel 2026.
Quasi 400 ospiti tra uomini e donne hanno preso parte a questi incontri settimanali guidati dalle volontarie Gomitolorosa che hanno con molto amore e dedizione dedicato il loro tempo e il loro sapere a questa esperienza arricchente per tutti.
Durante i laboratori di lanaterapia sono stati realizzati dei quadrati di lana, utilizzando tecniche diverse ai ferri o all’uncinetto, in 15 colori diversi. Tantissimi manufatti che uniti insieme hanno dato vita a coperte che gli stessi anziani hanno donato a persone in stato di fragilità, organizzando in ciascuna struttura degli eventi di consegna che hanno restituito un senso di soddisfazione e autostima per l’obiettivo raggiunto e un incremento dello spirito di solidarietà sociale.
Grande apprezzamento da parte delle RSA per questa attività che ha aiutato gli anziani a mantenere attivo il loro cervello, richiedendo concentrazione e manualità, e li ha portati a vivere una maggiore socialità, facendoli uscire dall’isolamento che molti di loro stavano vivendo.
A completamento di questa iniziativa, migliaia di babbucce fatte a mano in lana sono state donate agli ospiti di queste RSA, in occasione della Festa dei Nonni dello scorso 2 ottobre, con l’obiettivo di portare il calore e la vicinanza dei tanti volontari gomitolorosa presenti su tutto il territorio italiano, particolarmente coinvolti dalla tematica, rendendo questa giornata celebrativa una giornata di estrema concretezza, profonde emozioni e reciproca riconoscenza.
La collaborazione tra Gomitolo Rosa e Fondazione Onda ETS è quindi un esempio di come la cura possa assumere forme inattese, creative e sostenibili, capaci di unire persone, comunità e professionisti della salute.
In un momento storico in cui è essenziale investire nel benessere integrato delle donne e delle persone più fragili, questa partnership continua a rappresentare un modello di solidarietà concreta, innovazione sociale e attenzione alla persona.
Perché a volte basta un filo, per ricucire un mondo.
